Un survival camp è un’esperienza unica, che può aiutare le organizzazioni a migliorare i propri processi attraverso lo sviluppo di competenze e di qualità essenziali per affrontare complessità, imprevedibilità e incertezza ormai comuni a tanti scenari organizzativi.
Ecco come:
1. Rafforzamento della resilienza e dell’adattabilità
I partecipanti sono costretti ad adattarsi a situazioni difficili e sconosciute, sviluppando così resilienza mentale e fisica. Nel mondo organizzativo, la resilienza è fondamentale per gestire crisi e cambiamento, affrontare fallimenti e mantenere la motivazione anche sotto pressione.
2. Miglioramento del lavoro di squadra
Le situazioni di sopravvivenza richiedono spesso ai partecipanti di lavorare a stretto contatto per raggiungere obiettivi comuni, come costruire un riparo, trovare del cibo o attraversare terreni difficili. Questo promuove un forte senso di collaborazione, di comunicazione e d’interdipendenza.
3. Sviluppo delle competenze di leadership
Un survival camp offre situazioni in cui la leadership emerge in modo naturale. I partecipanti devono prendere iniziativa, e guidare il proprio team verso le soluzioni. Questa esperienza pratica rafforza le loro capacità decisionali, la fiducia in se stessi e la capacità di motivare se stessi e gli altri.
4. Miglioramento del problem-solving e della creatività
Le situazioni di sopravvivenza richiedono pensiero creativo e problem-solving innovativo. Che si tratti di accendere un fuoco o trovare un modo per purificare l’acqua, i partecipanti affrontano costantemente problemi che devono essere risolti con risorse limitate.
5. Sviluppo della mentalità di crescita
Un survival camp sfida i partecipanti a uscire dalla propria zona di comfort e a superare i propri limiti. Superare queste sfide promuove una mentalità di crescita, in cui gli individui imparano a sviluppare nuove competenze e superare ostacoli che nella maggior parte dei casi sono prevalentemente mentali. Questo atteggiamento è vitale nelle organizzazioni, poiché incoraggia l’apprendimento continuo, la perseveranza e lo sviluppo personale tra i dipendenti.
6. Costruzione di fiducia e responsabilità
Nelle situazioni di sopravvivenza, per garantire la sicurezza e il successo del gruppo, i suoi membri devono fare affidamento l’uno sull’altro. Questo rafforza la fiducia reciproca e il senso di responsabilità, poiché ognuno gioca un ruolo fondamentale nella sopravvivenza del gruppo.
7. Promozione dell’autosufficienza e della fiducia
Un survival camp aiuta gli individui a sviluppare l’autosufficienza, insegnando loro a fare affidamento sulle proprie competenze e sul proprio giudizio. Questo aumenta la fiducia nelle proprie capacità, portando a maggiore indipendenza e intraprendenza.
“Sebbene sia un’esperienza che si distacca dal percorso ordinario della nostra vita, l'avventura ha il potere di farci sentire al centro della vita stessa e dice di noi più di quanto non dicano le azioni normali che ripetiamo ogni giorno”
Alex Bellini
Grazie ai nostri istruttori professionisti (che vantano lunghe esperienze nel settore avventura, esplorazioni e outdoor) aiutiamo le organizzazioni a costruire resilienza, migliorare il lavoro di squadra, rafforzare la leadership e promuovere l’adattabilità. Le sfide reali affrontate in un contesto di sopravvivenza riflettono le complessità e l’imprevedibilità del mondo degli affari, rendendolo uno strumento potente (rispettando la sicurezza di tutti) per migliorare le performance organizzative, la collaborazione e le capacità di risoluzione dei problemi.
Info Utili
La formazione si svolgerà ad Aprica (SO), 170 km da Milano e 113km da Brescia. Compatibilmente con la possibilità di trovare un luogo con stessi requisiti, siamo a disposizione per valutare di organizzare la formazione altrove.
Il periodo consigliato è da tarda primavera a fine autunno.
Numero ideale di partecipanti: fino a 40 persone